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L’Opificio delle Pietre Dure e la conservazione del patrimonio artistico: passato, presente e futuro

A vent’anni dal restauro della “Decollazione di San Giovanni Battista” di Caravaggio

Conferenza del Prof. Dr. Marco Ciatti, Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

 


In occasione del ventennale del restauro della “Decollazione di San Giovanni Battista” di Caravaggio ad opera dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.


 


L’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di restauro di Firenze, oggi Istituto Centrale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è la più antica istituzione europea per la conservazione delle opere d’arte. I suoi settori di attività sono tre: l’operatività con i propri laboratori di restauro ed i cantieri su tutto il territorio nazionale, la ricerca applicata al restauro e la formazione con una delle tre scuole del MiBACT il cui diploma è oggi equiparato alla Laurea Magistrale.


 


L’Istituto ha origini composite, frutto di una antica e illustre tradizione e di una moderna e articolata attività. Nato per volere di Ferdinando I de’ Medici, come manifattura per la lavorazione di arredi in pietre dure, l’Opificio venne trasformando la sua attività lavorativa, negli ultimi decenni del secolo XIX, in attività di restauro, prima dei materiali prodotti durante la sua plurisecolare storia, per poi ampliare la propria competenza verso materiali affini.


 


Marco Ciatti, in servizio presso l’Opificio dal 1984 e Soprintendente dello stesso dal 2012, sarà nostro ospite e ci parlerà delle numerose attività dell’Istituto. Attraverso le immagini degli ambienti e delle opere trattate compieremo una visita virtuale dell’Opificio.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: Array