Regia di Dario Argento
(Italia, 1980, 107′) Horror
A New York, Roma e Friburgo esistono le case delle Tre Madri (Tenebrarum, Lachrimarum, Suspirorum), costruite da un architetto paralitico, dove avvengono tremendi delitti. Un’infermiera è la Morte Trionfante, sintesi delle Tre Madri. Come in Suspiria (1977), l’accentuazione della dimensione fantastica permette al regista di fare a meno della logica e della psicologia. Altro capitolo onirico per Dario Argento, questa volta, se possibile, ancora più arcano. Ancora una volta, dunque, il regista ci conduce per mano nel suo luna-park visionario e in questo film gli elementi in gioco son ancora più “alti” e raffinati : libri pericolosi, alchimia, case maledette, passaggi segreti, luoghi non-luoghi, chiavi misteriose e personaggi fuori dal tempo. Il tutto scorre sulle note del Nabucco di Verdi e le inquietanti partiture di Keith Emerson.