Ciclo di conferenze sull’arte italiana a cura di Padre Marius Zerafa
Salone dell’Istituto
Sontuosi edifici e stupenda arte si trovano in ogni angolo di Venezia. La citta’ della laguna e’ lei stessa una grandiosa opera d’arte. Ma Venezia non si limita ad offrire ai suoi ospiti solo le bellezze esteriori, custodisce anche molti tesori artistici. La sua ricchezza e’ dovuta sia alla sua posizione favorevole che alla ricchezze e allo sfarzo dei Dogi di allora, ma anche all’insolito alto numero di famiglie nobili e benestanti. Grazie all’impegno della Repubblica ducale nell’area mediterranea occidentale e la sua stretta unione con la capitale d’oriente, si trovano anche molti elementi bizantini a Venezia. Sono del resto questi elementi che rendono l’arte veneziana cosi’ particolare.
Il Rinascimento lascio’ poi tracce molto importanti nel settore della pittura. Grandiosi artisti come Gentile e Jacopo Bellini, Giorgione, Tiziano, Tintoretto e Paolo Veronese stavano al servizio del doge e dei numerosi nobili, cittadini benestanti e delle chiese. Negli anni a seguire furono soprattutto Giovanni Battista Tiepolo e suo figlio Domenico che influenzarono considerevolmente l’arte veneziana.
Di tutto questo e di molto altro ancora ci parlera’ questa sera Padre Marius Zerafa in una delle sue piu’ interessanti conferenze sull’arte italiana.