Conferenza e proiezioni a cura di Alessandro Furlan (Altair4Multimedia), nell’ambito della European Researchers’ Night 2014
Strumenti di visualizzazione 3D per stimolare la conoscenza e la consapevolezza del patrimonio archeologico comune
La Notte Europea dei Ricercatori, promossa dalla Commissione Europea, è un’iniziativa che si svolge simultaneamente ogni anno in tutta Europa l’ultimo venerdì di Settembre. Nel 2014 tali manifestazioni per la divulgazione scientifica avranno luogo venerdì 26 Settembre in circa 300 città situate nelle nazioni d’Europa e nei Paesi limitrofi.
L’Istituto Italiano di Cultura ha voluto unirsi alle manifestazioni organizzate a Valletta proponendo un’attività dedicata alla divulgazione scientifica e all’apprendere divertendosi. Una serata dove realtà virtuale, scienza, tecnologia, archeologia, arte, storia si incontrano e si scontrano, ricreando in 3D l’Antica Roma imperiale del periodo di Augusto, con il Foro e l’Ara Pacis, la Domus Aurea di Nerone, lo Stadio di Domiziano e l’antico porto della capitale dell’Impero, quello di Traiano e la città di Ostia, fino alla vita (e la morte) del mito intramontabile di Pompei.
Alessandro Furlan, fondatore di ALTAIR4 Multimedia, lavora con i suoi collaboratori come in una vera propria bottega d’arte rinascimentale dove coesistono, in un dialogo continuo tra loro, e si fondono diverse discipline tecnologico-artistiche delle arti applicate della computer grafica e della regia televisiva, trovando nello strumento multimediale un modo nuovo e più organico di comunicare che porta all’elaborazione di nuovi linguaggi di “Sintesi”.
Il gruppo creativo di Altair 4 ha realizzato, dalla sua formazione nel 1995 ad oggi, oltre cento progetti interattivi che, pur rientrando tutti nell’ambito dell’arte e della cultura in genere, spaziano dall’archeologia all’ambiente, dall’architettura al cinema, con finalità principalmente di carattere didattico e divulgativo, ma anche documentaristico e di consultazione. Altair4 Multimedia lavora per musei europei e istituzioni culturali internazionali, dal Louvre e British Museum a tutti i musei di Roma, per varie Università del mondo nonchè per produzioni televisive (National Geographic, Discovery Channel, Fr2, FR3, e vari canali tedeschi, giapponesi e italiani), e partecipa, con le sue realizzazioni, a tutti i maggiori festival e premi nazionali e internazionali, di carattere sia divulgativo che tecnologico-scientifico, dedicati a computer grafica, multimedia, editoria elettronica, audiovisivi, ecc., annoverando, nel corso degli anni, alcuni tra i più prestigiosi riconoscimenti in vari campi, dall’archeologia, al multimedia alla storia e alle scienze.